venerdì 18 marzo 2011

"It Gets Better"



Gli Stati Uniti nel bene e nel male sono sempre attivi per quel che riguarda iniziative che incidono nel sociale: in questi ultimi due/tre anni molte persone, anche dello "star sistem", sono state colpite dai tanti episodi di suicidi di ragazzi omosessuali, dagli episodi di bullismo, dalle testimonianze di giovani che ancora adesso, nonostante i tanti passi in avanti compiuti dal movimento GLBT, hanno tantissime difficoltà.
"It gets better" è un progetto che prevede interventi video di gay e lesbiche che raccontino in breve la loro esperienza in maniera da dare un supporto ai giovani omosessuali, per non farli sentire soli in un momento della loro vita in cui magari non hanno la possibilità di parlare di loro stessi con amici e parenti refrattari oppure ostili. 
Nei video ci sono testimonianze di persone comuni di ogni tipo e ogni paese (anche se a farla da padrone naturalmente sono gli americani - ma si vedono video anche di tedeschi, cinesi, latinoamericani) , ma anche video di persone più famose che sostengono questo progetto. Molto apprezzato il video in cui ci sono membri del cast e della squadra di "Brothers and Sisters", famoso telefilm che parla di una famiglia americana in cui uno dei protagonisti è gay, sposato, e ultimamente papà adottivo.

Facendo un salto nel continente africano le cose cambiano di parecchio: lì si rischia la vita a causa di leggi dello stato omofobe, o se va bene anni di prigione. In Malawi si è addirittura riformato il codice penale per includere anche l'omosessualità femminile come reato: sembrava ingiusto contemplare le pene solo per i gay maschi!
In Sudafrica invece da anni vige l'"usanza" dello "stupro correttivo", un'orribile pratica punitiva verso le lesbiche, prese di mira in maniera particolare. L'associazione Avaaz sta raccogliendo da tempo le firme per una petizione da presentare al presidente del Sudafrica; assieme ad altre iniziative volte a portare l'attenzione su questa orrenda pratica la petizione può essere un mezzo di pressione della comunità internazionale. Chi vuole può firmare qui.

2 commenti:

  1. Ciao, stavo girando sul web alla ricerca di qualcosa che mi parlasse della "Lucida Follia" e casualmente sono invappata nel tuo blog.
    Devi sapere che sono una scrittrice in erba, per adesso ho scritto solo il primo di tre libri fantasy che spero a breve vedremo in libreria, tuttavia stamattina mi è venuta in mente una storia stupenda, mi è nata lì nella testa e non ho potuto fare a meno di mettere qualcosa su carta. E il tuo blog mi è caduto a fagiolo poichè per un verso, in questo nuovo romanzo dai toni tutti neri, si parlerà di anche di lesbiche e di omosessualità, e siccome sono una etero convinta, ho proprio bisogno di qualcosa di scritto a cui affidarmi, quindi spero che il tuo blog potrà essermi d'aiuto.
    Non so se scriverai ancora su questo blog, ma io di certo ripasserò a dirti come sta andando il mio romanzo.
    Buona fortuna!
    Melina

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  2. Ciao Melina, non so quanto potrò esserti di aiuto per il tuo libro ( auguro a te buon lavoro allora!), come hai notato ultimamente posto molto poco - mancanza di tempo più che altro, ma anche energie che si vanno un po' esaurendo. No, non ho abbandonato il blog, ho in cantiere un paio di post ma un po' complessi e alla fine rimando sempre la loro realizzazione.
    Immagino che avrai dato un'occhiata ai "blog consigliati" qui a lato, potrai trovare altre descrizioni e punti di vista diversi sul mondo lesbico e omosessuale in genere.
    Non so per quale motivo vuoi mettere dei personaggi omosessuali nel tuo romanzo, e se tu conosci personalmente gay e lesbiche; spero in ogni caso che siano inserimenti che risulteranno naturali all'interno del mondo che descriverai.
    Grazie del commento!

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